L’edizione 2018 di CercanDoti si è conclusa con un successo di pubblico e critica senza precedenti. I numeri sono assolutamente di riguardo, ma questo sicuramente non ci può appagare: lavoreremo per avere un’edizione 2019 ancora più sostanziosa, e ancora più di qualità.
Quest’anno l’exploit delle iscrizioni ci ha messo di fronte ad una scelta: deludere alcune persone, tra le quali molti bambini, giovani talenti, oppure tentare l’impresa e accettare tutte le iscrizioni.
Lo spirito che ci guida nella organizzazione di questo show è di amicizia e divertimento (in primis per il ricordo che ci lega all’amico Nene), e quindi quest’anno abbiamo voluto dare a tutti l’opportunità di esibirsi.
Ne è uscito un concentrato esplosivo di esibizioni divertenti e talentuose che ha messo a dura prova la giuria di qualità, anche quest’anno composta da 3 importanti esponenti del panorama artistico della provincia.
I primi classificati, secondo l’opinione della giuria di qualità, ai quali va il primo premio, composto da una borsa di studio del valore di € 500, sono i giovani che compongono la band “Le ciambelline gustose”. Il premio è stato assegnato per l’alta qualità complessiva della performance (ogni componente del gruppo è tecnicamente preparato), ma anche per l’originalità delle musiche e dei testi. I ragazzi presentavano un loro brano originale “Mia cara Ping Pong”, che fa parte di una corposa produzione che ci auguriamo possa presto trovare casa in un disco. Vi consigliamo di andarli ad ascoltare, se volete passare una serata divertente e ascoltare ottima musica. Sul loro profilo Facebook potrete trovare qualche informazione.
La giuria del pubblico ha scelto come vincitore un artista dal talento indiscutibile, che ha proposto una canzone di assoluta difficoltà tecnica e interpretativa, arrivando a conquistare il cuore dei 10 giurati. Stefano Spedo con la canzone “Perfect Symphony” di Ed Sheeran e Andrea Bocelli ha sbaragliato una serrata concorrenza di altri ottimi artisti, che mai come quest’anno ha reso difficile il compito dei giurati.
Infine una giovanissima artista si è aggiudicata il premio della critica, assegnato dal comitato organizzatore. Si tratta di Aurora Lanza, ballerina della scuola di danza “Flik Ballet” di Cerea. Aurora ha convinto tutti con una performance di livello tecnico molto alto, ma soprattutto per aver dimostrato di saper danzare prima di tutto con il cuore.
Facciamo un grosso in bocca al lupo ai tre vincitori del CercanDoti 2018. Ora un piccolo periodo di riposo e poi si partirà con l’organizzazione dell’edizione 2019, che non potrà che essere ancora meglio di quella che si è appena conclusa.
Non ci resta che ringraziare tutti, dagli artisti che hanno voluto mettersi in gioco, chi per la prima volta, chi per la terza, ai molti insostituibili e preziosi amici che hanno dato il loro contributo alla riuscita di un evento del tutto “amatoriale”, fino alle molte associazioni, che con il loro contributo ci hanno permesso di mettere a disposizione la borsa di studio “RicordanDoti”.
In cuor nostro speriamo che il nostro Amico, lassù, sia orgoglioso di quello che è stato fatto, e ci dia sempre l’entusiasmo di fare di più.